Baci… alle bookcrosser e non solo

Zena. Con i baci alla francese non c’ero ancora stato. Rimedio sabato in occasione di un bell’evento organizzato dai bookcrosser italiani.
Ecco il programma.

Genova. Sabato 31 maggio piazza dei Truogoli di Santa Brigida

Fratelli Frilli Editori, libreria Finisterre e Bookcrossing Italia

in occasione del meet up nazionale dei “bookcorsari”

che si svolgerà a Genova (31 maggio – 2 giugno)

invitano

bookcrosser, aspiranti tali, lettori accaniti, lettori della domenica e chiunque ami leggere… a partecipare alla festa “della liberazione” dei libri che si svolgerà a partire dalla ore 17.00.

Dopo Roma, Milano e Viareggio arriva anche a Genova il meet up nazionale dei bookcrosser italiani e quale libreria poteva essere piu adatta ad ospitare chi fa viaggiare i libri della Finisterre, dove già nel nome si intuisce la passione per il viaggio!

Fratelli Frilli Editori partecipa e promuove l’iniziativa regalando 50 libri che verranno “liberati” in tempo reale durante il pomeriggio.

Si inizierà quindi alle 17.00 con la presentazione delle iniziative dei bookcrosser e si proseguirà con la presentazione da parte di Lucia “Liber Liber” Lanzoni, bookcrosser milanese della prima ora, di due libri: Naviglio Blues, una storia gialla ambientata a Milano che inizia con la tragica morte di due bambini e finisce per indagare l’oscuro mondo della pedofilia scritto da Adele Marini (vincitrice l’anno scorso con Milano solo andata del premio “Azzeccargarbugli al romanzo giallo” sempre per i tipi della Frilli) e il libro Niente baci alla francese di Paolo Roversi edito da Mursia, un noir che inizia con l’assassinio del sindaco di Milano alla Scala la notte S.Ambrogio.

Dalle 19.00 Giò Bosco, appassionata e coinvolgente interprete di musica popolare suonerà accompagnata dal pianista Mario Donatone, e proporranno blues, musica nord americana, canzoni brasiliane, francesi, italiane e brani della “scuola genovese”.

La due giorni sarda raccontata per immagini

Raccontare certe presentazioni, anche per uno scrittore, non è sempre facile. Specialmente quella di sabato scorso in cui tanti amici mi hanno davvero fatto sentire a casa. Ora non lo dico per piaggeria ma capisco perché Carlotto si trovi così bene a Cagliari…
I grazie sono tanti: agli amici della Ubik di via Roma, a quelli del circolo lettori, agli scrittori sardi, a Francesco Abate in particolare che mi ha fatto l’onore di essere il primo autore presentato da lui…
Insomma a parole è difficile.
Lascio quindi le immagini qui sotto a raccontarvi cos’è stata la due giorni cagliaritana.

Pesce, giallo e kebab

Venerdì scorso sono stato ospite della casa del popolo di Arona per una bella presentazione preceduta da una cena sui generis a base di spaghetti allo scoglio e … kebab 😉

Si respirava aria di amicizia durante la serata, tanti interventi e molta partecipazione.
Anche la televisione locale, la VCO, è intervenuta per intervistare il vostro scrittore della Bassa.