Mentelocale sul Taccuino

Una bella recensione, di quelle scritte con attenzione di chi si sforza di andare oltre a quello scritto sulla quarta di copertina, è apparsa oggi sul portale Mentelocale. La giornalista si spinge anche più in là e vede una certa sovrapposizione fra l’autore del libro e uno dei protagonisti. Non il novello Bukowski però.

“La cornice metaletteraria non cede all’autocompiacimento, anzi, mantiene la vena ironica e nichilista che definisce tutto il racconto. «La crociata di Carlo, contro la cannibalizzazione bukowskiana (quando, dopo la morte del Vecchio, iniziano a comparire come funghi biografie, ristampe e uscite di inediti dalla dubbia provenienza, n.d.r) di cui anch’io coi miei libri ormai facevo parte, continuava da diversi mesi». E chissà quanto continuerà ancora.”

L’intera recensione è disponibile qui.

Bella serata alla Libreria del Giallo


Tornare alla Libreria del Giallo di Tecla Dozio a Milano è sempre un po’ come tornare in famiglia. Fra amici e appassionati si passano sempre belle serate come quella di ieri sera che mi ha visto partecipare in una doppia veste: quella di direttore di MilanoNera (di cui abbiamo presentato il terzo numero con Patrizia Debieke, Lucia Ingrosso e Anna Terruzzi) e quella di autore. A questa seconda parte, per presentare il mio Taccuino di una sbronza (di cui è stato proiettato anche il booktrailer) è intervenuto Andrea G. Pinketts che ha avuto delle gran belle parole per il mio romanzo.

Insomma peccato non esserci stati (se non altro per l’aperitivo bukowskiano che ne è seguito…)