La fondamentale importanza della scaletta in un poliziesco

Anche questa volta ne sono uscito vivo grazie alla scaletta. In un giallo e in un thriller (ma secondo me anche in tutti gli altri generi) preparare una lista ragionata e temporale che descriva scena per scena il romanzo è essenziale. Non farlo equivale a un salto nel buio. Davvero. Andare a braccio non è maiContinua a leggere “La fondamentale importanza della scaletta in un poliziesco”

L’importanza della copertina e del titolo (anche se un libro si giudica dal contenuto)

In questi giorni sono in consegna del nuovo romanzo e già con l’editore ci si interroga sul titolo (che ho trovato mentre ero ad Amsterdam ma di cui per ora non parlo…) e sull’immagine di copertina. Dopo aver visto alcuni bozzetti che esprimevano concetti diversi, ho deciso di chiedere aiuto alla rete (il famoso aiuto aContinua a leggere “L’importanza della copertina e del titolo (anche se un libro si giudica dal contenuto)”

L’importante è finire (il nuovo romanzo)

Quando arrivi in prossimità della deadline – cioè la fatidica data di consegna del tuo nuovo romanzo – pensi a molte cose. Innanzi tutto se hai fatto un buon lavoro e se la gente là fuori sarà davvero interessata a leggere quello che tu, con tanta fatica, stai finendo di scrivere. Di rileggere, di limare… Quindi ti convinci che, comunque, ilContinua a leggere “L’importante è finire (il nuovo romanzo)”

Il capitolo finale di un romanzo: il momento in cui la nebbia si dirada

Sono alle ultime battute del nuovo romanzo che, dopo tanti anni di assenza, vedrà come protagonista Enrico Radeschi. Non voglio però parlare di questo adesso (avrò modo e tempo per farlo diffusamente più avanti) ma di quanto sia importante il finale di un romanzo giallo. E non mi riferisco soltanto alle ultime righe (cruciali proprio come le primeContinua a leggere “Il capitolo finale di un romanzo: il momento in cui la nebbia si dirada”

E sono tre in un mese. Ma conto di smettere (almeno per un po’)

Negli ultimi trenta giorni per varie ragioni mi è capitato di andare in TV per ben tre volte. Un paio in occasione della decima edizione del NebbiaGialla Suzzara Noir festival e ieri per parlare di cronaca nera e del mio romanzo Solo il tempo di morire che a distanza di un anno dalla pubblicazione continuaContinua a leggere “E sono tre in un mese. Ma conto di smettere (almeno per un po’)”

Dieci anni di NebbiaGialla

A pensarci fa impressione: sono già passati dieci anni dalla prima edizione del NebbiaGialla Suzzara Noir Festival. Quanti scrittori, italiani e non, sono passati per quel piccolo borgo della Bassa che è Suzzara? A occhio è croce quasi duecento. Impressionante no? Senza parlare dei lettori: migliaia di persone che arrivano da ogni parte d’Italia… Ogni voltaContinua a leggere “Dieci anni di NebbiaGialla”