Fine dell’anno, tempo di bilanci. Il 2009 è stato un anno inteso, vero, duro per certi versi anche se dall’esterno non sembra così. Il mondo è sempre pronto a sputare giudizi. Sai che novità, vero?
Tante persone nuove, tante persone di cui non rimpiango la mancanza, tante persone che sarebbe meglio perdere, tante persone che farebbero meglio a starsene zitte una buona volta. Fa parte del gioco penso. Ognuno ha i suoi inferni, direbbe Bukowski. Il buon proposito è lasciarsi tutto alle spalle, rimettersi sulla strada.
Già quest’anno ho viaggiato molitssimo.
Tanti i luoghi in cui sono stato. Solo a fare la conta mi perdo: Scozia, Francia, Inghlilterra, Belgio, Spagna,Svizzera, Portogallo e poi chilometri su chilometri in Italia. Un po’ nomade, alla Chatwin. E la foto che metto a corredo rappresenta un po’ questo spirito: on the road, in sella al Giallone.
E l’anno venturo si preannuncia ancora più intenso. Sarò nuovamente in viaggio perché, come ho avuto modo di scrivere quest’anno, l’importante non è mai la destinazione, ma il viaggio. On the road again, quindi.