Scrivere significa soprattutto riscrivere (anche parecchie volte)

L’essenza della scrittura è la riscrittura, vale a dire il continuare a mettere mano al proprio testo (lungo o corto che sia) finché si è conviti di averlo reso perfetto. Come sapete, spesso mentre scrivo twitto (pessima abitudine lo so ma mi aiuta a distrarmi un attimo). In questi giorni (e fino alla fine del meseContinua a leggere “Scrivere significa soprattutto riscrivere (anche parecchie volte)”

Il capitolo finale di un romanzo: il momento in cui la nebbia si dirada

Sono alle ultime battute del nuovo romanzo che, dopo tanti anni di assenza, vedrà come protagonista Enrico Radeschi. Non voglio però parlare di questo adesso (avrò modo e tempo per farlo diffusamente più avanti) ma di quanto sia importante il finale di un romanzo giallo. E non mi riferisco soltanto alle ultime righe (cruciali proprio come le primeContinua a leggere “Il capitolo finale di un romanzo: il momento in cui la nebbia si dirada”

La vera vacanza è andare in ferie dentro alle proprie storie

Scrivere è un lavoro a tempo pieno. E non si finisce (quasi) mai. Un romanzo, un racconto, un pezzo per il giornale… Ma quello che conta sono le storie, il resto è solo rumore di fondo. Quando quella storia ce l’hai, tutto quello che ti sta intorno passa in secondo piano. Come il corridore cheContinua a leggere “La vera vacanza è andare in ferie dentro alle proprie storie”

Bike Ride Story

Mi hanno chiesto di scrivere una storia. Un racconto che verrà “dipinto” sull’asfalto dell’argine che costeggia il Po. Parole che potranno essere lette mentre si pedala e che vi rimarranno per anni. La richiesta mi è arrivata nell’ambito del progetto Bike Ride Story dell’artista Stefania Galegati Shines che risulta tra i quattro progetti vincitori del concorsoContinua a leggere “Bike Ride Story”

I materiali dello scrittore

Ecco come si presentava ieri la mia scrivania mentre mi trovavo in piena fase creativa. Vi presento: i materiali dello scrittore. Una finestra per osservare il mondo dall’alto senza essere visti. Una piantina, a cui dare un nome, per non sentirsi soli. Una penna per scrivere e prendere appunti. Una stampata della versione work-in-progress delContinua a leggere “I materiali dello scrittore”

Il mestiere di scrivere. Oggi.

Gli scrittori in erba, gli esordienti chi, insomma, è agli inizi nell’avventura letteraria pensa che una volta arrivati alla pubblicazione il più sia fatto. Be’ se ne siete convinti anche voi smettete di leggere perché il resto di questo post non vi piacerà. Il ruolo dello scrittore, al giorno d’oggi, è diventato qualcosa di moltoContinua a leggere “Il mestiere di scrivere. Oggi.”