“Va giù come una birra fresca, ma lascia storditi come un whisky d’annata del quale si è abusato. È il resoconto di una generazione confusa e irrisolta. Consigliato a chi non ha paura di diventare adulto.”
Lo scrive Alessandra Buccheri in questo bel pezzo dedicato al mio Taccuino apparso su L’angolo nero.