Si avvicinano le feste e per ogni autore che si rispetti questo è il momento della scrittura. Mentre gli altri pensano a sciare, a viaggiare, a divertirsi noi ci ritagliamo un momento per coltivare i nostri progetti. Sì perché la scrittura – l’ho già detto mille volte – non si limita allo scrivere ma coinvolge anche tutta una parte di progettualità che non va sottovalutata.
Non basta una buona storia: nell’epoca in cui viviamo bisogna anche sapere a chi proporla, quale editore sarà più adatto per accoglierla. Anche perché magari avete scritto un saggio o un testo sperimentale di qualche tipo che non tutti comprendono o apprezzano…
Quindi lavorateci, rendetelo perfetto ma, al tempo stesso, pensate alla sua collocazione. Dedicategli una presentazione adeguata. Cercate di capire se esiste qualcosa di simile sul mercato e, in caso affermativo, in cosa il vostro lavoro sarebbe migliore o più innovativo. Insomma evidenziate quali sono i suoi punti di forza. Lavorate a un progetto non semplicemente a un libro. Sviluppate le idee: di una serie, di una collana, di un albo a fumetti, di un manuale per esploratori, di un saggio sulla birra artigianale…
Siate creativi e abbiate fiducia in voi stessi. Alla lunga, ne sono sicuro, verrete premiati.