#NoirSide Maestri del thriller americani, gialli storici e le dieci cose che uno scrittore non vorrebbe mai sentire

Stiamo arrivando alla fine di una settimana noir all’insegna delle novità statunitensi e italiane. Quattro scrittori sotto la lente: due maestri americani del thriller come Deaver e Crais e due grandi autori italiani di gialli storici: Marcello Simoni e Franco Forte. Tutti appena sbarcati in libreria e puntualmente recensiti su MilanoNera.
Eccoli a portata di click:
Il bacio d’acciaio di Jeffery Deaver
Il sospetto di Robert Crais
L’abbazia dei cento inganni di Marcello Simoni
Cesare l’immortale di Franco Forte

Dieci frasi che uno scrittore ha sentito almeno una volta nella vita (e che non vorrebbe risentire)your day isPer quanto riguarda invece la scrittura creativa vi segnalo le dieci frasi che uno scrittore ha sentito almeno una volta nella vita (e che non vorrebbe risentire) e un post hands on come si dice in gergo, su come costruire una scaletta efficace per il vostro romanzo.
Veloce e indolore, no?

Buone letture e alla prossima con #Noirside!


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Dieci frasi che uno scrittore ha sentito almeno una volta nella vita (e che non vorrebbe risentire)

Le abbiamo sentite tutti. Alcune più spesso di altre. In diverse varianti, con parole o concetti simili. Ecco una selezione delle dieci frasi che un autore ha sentito almeno  una volta nella vita e che non vorrebbe mai più risentire!
(ps. La lista non è affatto esaustiva, anzi, non escludo di arricchirla col tempo vista la scelta pressoché sconfinata. Se avete segnalazioni e suggerimenti mandatemeli)

  1. Non leggo autori contemporanei (si è autorizzati a toccarsi)
  2. Non sai quanto mi piacerebbe leggere il tuo romanzo ma non ho mai tempo (Anche se è disoccupato e non si perde nemmeno una puntata di Don Matteo)
  3. Non credo mi piacerà il tuo libro, sai io leggo solo Fabio Volo e il libro di Benji e Fede (Hai ragione, non ti piacerà)
  4. Ma lo trovo in libreria? (No solo dal ferramenta)
  5. Ma ci vai a presentarlo da Fazio? (Oh, guarda ci sono già stato troppe volte, stavolta ho detto di no io!)
  6. (dopo una presentazione) Mi spiace non fartelo firmare ma lo scarico in ebook più tardi, sai a casa non ho più posto dove tenerli… (Il tecnologico salva spazio)
  7. (dopo una presentazione) Ascoltandoti mi è proprio venuta voglia di leggerlo! Domani vado a comprarlo dal mio libraio che mi conosce e mi fa lo sconto. Sempre che tu non voglia regalarmelo… (Il braccino corto)
  8. (dopo una presentazione, a bassa voce) In questa libreria mi sono antipatici. Non gli voglio dare profitto. Lo ordino su Amazon che mi costa pure meno (L’amico del Giaguaro)
  9. Sai quanti ne ho da leggere? Quando li ho finiti, compro il tuo. (Aspetta e spera…)
  10. Ma scherzi? Io l’ho già letto il tuo libro! Carino. Ora non mi ricordo il titolo ma dimmi la verità: l’hai scritto davvero tu? (Mentendo sapendo di mentire)

 

 

 

 

Stairway to novel: come costruire una scaletta efficace per il vostro romanzo

Dopo un post in cui tessevo la lodi dell’importanza di una buona scaletta per la stesura di un romanzo (poliziesco ma non solo) in tanti mi avete chiesto di fornire qualche dritta su come costruire una scaletta efficace. Non posso naturalmente esimermi quindi ecco alcune considerazioni. Si tratta  solo di appunti, niente di esaustivo giusto poche righe per fornirvi un’idea di massima e darvi la possibilità di partire col lavoro.
Per prima cosa diamo per scontato che abbiate scritto il plot del vostro romanzo vale a dire un riassunto (proprio come quello che vi facevano fare alle scuole medie) della lunghezza massima di una pagina in cui “raccontate”  – svelando quindi anche il finale – il vostro romanzo (non c’è bisogno di un post anche su questo vero? Nel caso ditemelo).
Il plot da solo, tuttavia, non sarà mai abbastanza approfondito per ricavarne una scaletta. Dovrete necessariamente ampliarlo.
Come? Ecco un trucco.
Innanzi tutto dividetelo in tre parti: l’inizio (in cui descrivete la situazione iniziale), la parte centrale del romanzo (dove avviene l’azione, il delitto, l’indagine ecc) e il finale (dove si svela tutto, si tirano le somme e si conclude la vicenda).
Una scaletta di appena tre scene, però, risulta ancora inservibile. Diciamo allora che da ognuna di queste tre parti dovrete ricavarne molte altre.
Procedete quindi col dividere ulteriormente ognuna delle tre parti in macroscene dove il vostro protagonista (o chi per esso, magari il cattivo) compie delle azioni (ad esempio il momento in cui si scopre il cadavere, una scena d’interrogatorio, una scena in cui insegue un sospettato e così via).
spiaggia bondOgni macroscena (la definisco così visto che apparirà ancora troppo complessa) dovrà poi essere suddivisa ulteriormente in scene (ad esempio una fantomatica macro scena della spiaggia sarà così divisa: scena 1 in cui il protagonista nuota e prende il sole in compagnia di una sconosciuta, scena  2 la stessa sconosciuta lo minaccia con una pistola dentro una cabina…)
Capito il meccanismo? Quando avrete raggiunto un numero di almeno 30-40 scene ecco che, come per magia, che avrete realizzato una scaletta efficace!
Ricordate che più sarà dettagliata e precisa la scaletta con l’elenco delle scene e più facile sarà la stesura del romanzo, dopo.
Good luck e buona scrittura!

Citazioni cult

Il mio ultimo romanzo Solo il tempo di morire sta esaurendo la sua corsa. Uscito nel febbraio 2015 verrà ripubblicato in edizione economica a settembre in concomitanza con il mio nuovo romanzo con protagonista Enrico Radeschi. Il tempo passa ma quel libro a me così caro continua a regalarmi soddisfazioni. Non solo perché è stato inserito fra i finalisti di un prestigioso premio giallo di cui ancora non posso riferire ma anche perché hanno cominciato ad estrapolarne delle citazioni cult insieme a quelle di altri autori del calibro di Don Delillo o Don Winslow. Ne hanno selezionate tre sul blog Bolabooks. Un esempio? Eccolo

Se i soldi non danno la felicità, figuriamoci la miseria

Le altre le potete leggere qui.

Schwarze Sonne über Mailand ovvero Solo il tempo di morire in tedesco

9783548286624_u4Esce oggi, 17 giugno 2016, l’edizione tedesca del mio fortunato romanzo Solo il tempo di morire. Lo pubblica la Ullstein la mia storica casa editrice di Berlino che ha già pubblicato anche Milano Criminale e due romanzi della serie Radeschi. Così come per Milano Criminale (che in Germania ha venduto moltissimo) anche il lancio di questo nuovo libro è in grande stile come potete vedere anche dalla foto qui sotto tratta dal catalogo della casa editrice e dalle quarta di copertina con lo strillo di Giancarlo De Cataldo. Una curiosità: hanno cambiato il titolo come spesso accade delle traduzioni. Suona tipo Il sole nero di Milano e non mi dispiace.
Se volete leggerlo in tedesco potete acquistarlo qui.

La presentazione del romanzo sul catalogo Ullstein
La presentazione del romanzo sul catalogo Ullstein

#NoirSide Don Winslow, Bukowski, Hurwitz, il calcio in giallo, Murkami, i finalisti dello Strega e i consigli di scrittura

Anche se l’estate tarda ad arrivare molti dei romanzi che leggeremo sotto l’ombrellone ci sono già. Dubitiamo che si possa trattare dei cinque finalisti del Premio Strega appena annunciati ma magari ci sbagliamo…
Noi puntiamo su Dow Winslow e il suo London Underground che abbiamo recensito qui.Oppure su Orphan X di Gregg Hurwitz intervistato proprio oggi su MilanoNera.

Per rimanere in casa nostra (e in tema di pallone dato che si stanno giocando gli Europei) segnaliamo questa bella antologia pubblicata dalla Sellerio dove trovano spazio alcuni grandi nomi del giallo italiano e non.

bukwriterPer quanto riguarda invece la scrittura creativa (di cui i lettori di questa rubrica\newsletter sono particolarmente appassionati almeno stando alle statistiche) questa settimana parliamo di come si cerchi l’ispirazione (magari con un bicchiere di buon vino che piacque anche a Murakami) e vi proponiamo una serie di appunti (sparsi) di scrittura creativa da cui trarre qualche spunto.
Chiudiamo con un regalo: una raccolta di aforismi di Charles Bukowski che potete scaricare (e leggere) gratis!
Buona lettura e alla prossima settimana con NoirSide.


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